Don Carmine Chiarelli, nato a Noci il 19.10.1938 e ordinato sacerdote il 25.06.1967.
Prima vocazione sacerdotale della comunità parrocchiale dedicata al SS. Nome di Gesù, e allora guidata dal compianto primo parroco mons. Anastasio Amatulli morto tragicamente pochi giorni dopo la sua ordinazione (08.07.1967).
Agli inizi del suo ministero sacerdotale, don Carmine, ha prestato il suo servizio pastorale presso il convitto del seminario diocesano a Conversano, e agli inizi degli anni ’70 divenne vice – parroco della Chiesa Madre di Noci, collaborando con l’Arciprete mons. Nicola Novembre, di venerata memoria per lunghissimo tempo.
Nel contempo è stato cappellano del locale ospedale, e insegnante di religione nella scuola media, oltre che delegato Vescovile per le confraternite della diocesi.
Da molti anni è rettore del Santuario della Madonna della Croce, di cui ha promosso numerose iniziative volte al restauro e recupero dello stesso.
Il 4 novembre del 1998 il vescovo mons. Domenico Padovano lo ha nominato parroco del SS. Nome di Gesù succedendo così a mons. Donato Curci che per ben 31 anni aveva retto la comunità.
In questi 10 anni, don Carmine, oltre a essersi distinto per la sua operosità e concretezza nell’azione pastorale della parrocchia, incentrandola in modo particolare all’attenzione degli ultimi e ai più bisognosi, ha contribuito fortemente alla realizzazione di efficaci iniziative quali: l’acquisizione dei locali annessi alla chiesa di proprietà comunale, che hanno permesso così una nuova ubicazione della sacrestia oltre che a permettere un eventuale ampliamento della chiesa, e il recupero e restauro dei locali parrocchiali, già in uso alla scuola professionale, con ingresso in via Siciliani (di fronte alla villa comunale), di prossima inaugurazione, nei quali si svolgeranno le attività pastorali oltre che conferenze e convegni di interesse cittadino.
Prima vocazione sacerdotale della comunità parrocchiale dedicata al SS. Nome di Gesù, e allora guidata dal compianto primo parroco mons. Anastasio Amatulli morto tragicamente pochi giorni dopo la sua ordinazione (08.07.1967).
Agli inizi del suo ministero sacerdotale, don Carmine, ha prestato il suo servizio pastorale presso il convitto del seminario diocesano a Conversano, e agli inizi degli anni ’70 divenne vice – parroco della Chiesa Madre di Noci, collaborando con l’Arciprete mons. Nicola Novembre, di venerata memoria per lunghissimo tempo.
Nel contempo è stato cappellano del locale ospedale, e insegnante di religione nella scuola media, oltre che delegato Vescovile per le confraternite della diocesi.
Da molti anni è rettore del Santuario della Madonna della Croce, di cui ha promosso numerose iniziative volte al restauro e recupero dello stesso.
Il 4 novembre del 1998 il vescovo mons. Domenico Padovano lo ha nominato parroco del SS. Nome di Gesù succedendo così a mons. Donato Curci che per ben 31 anni aveva retto la comunità.
In questi 10 anni, don Carmine, oltre a essersi distinto per la sua operosità e concretezza nell’azione pastorale della parrocchia, incentrandola in modo particolare all’attenzione degli ultimi e ai più bisognosi, ha contribuito fortemente alla realizzazione di efficaci iniziative quali: l’acquisizione dei locali annessi alla chiesa di proprietà comunale, che hanno permesso così una nuova ubicazione della sacrestia oltre che a permettere un eventuale ampliamento della chiesa, e il recupero e restauro dei locali parrocchiali, già in uso alla scuola professionale, con ingresso in via Siciliani (di fronte alla villa comunale), di prossima inaugurazione, nei quali si svolgeranno le attività pastorali oltre che conferenze e convegni di interesse cittadino.
